
Come curare la bellezza del capello in estate!
Diversi sono a tal proposito i consigli e gli accorgimenti da poter seguire.
Innanzitutto, nel caso di doppie punte o punte particolarmente danneggiate, potrebbe essere indicato procedere con una cosiddetta “spuntatina” per risanare i capelli sulle lunghezze: in tal modo, verrà eliminata ogni punta danneggiata e sfibrata. Il nutrimento costituisce un altro aspetto che senz’altro merita attenzione. Durante la stagione estiva, è consigliabile applicare una maschera nelle fasi che seguono il lavaggio, per nutrire e idratare i capelli. Alquanto inopportuna, al contrario, è l’abitudine di effettuare il lavaggio facendo scorrere sulla chioma dell’acqua eccessivamente calda. A quest’ultima, almeno nella fase finale, andrebbe preferita l’acqua tiepida o fredda, adatta a restituire al capello quell’ossigeno di cui ha assoluto bisogno.
Quando in spiaggia i raggi solari rafforzano la propria morsa, è importantissimo assicurare la protezione del cuoio capelluto e dei capelli applicandovi degli appositi termoprotettori.
Ancor meglio sarebbe curare il cuoio capelluto non solo nelle settimane che immediatamente precedono la bella stagione, ma durante tutto l’arco dell’anno.
Stando a quel che affermano numerosi parrucchieri, in estate la cura per il capello impedirebbe di ricorrere, ad un taglio riparatorio, con l’arrivo dell’autunno.
I falsi miti
Tra i consigli errati vi è quello di evitare i lavaggi frequenti. In estate la secrezione di sebo è maggiore. Importante in questo caso non è la frequenza della detersione, ma la scelta dei prodotti. Sarebbe meglio optare per shampoo non troppo aggressivo ed effettuare uno scrub a cadenza settimanale che non può che far bene al cuoio capelluto.
Un altro falso mito riguarda la colorazione. Chi dice che non è possibile tingere i capelli in estate? Si può procedere alla colorazione anche durate la bella stagione. Cosa buona e giusta è però cercare di proteggere il capello con sostanze che contrastino ad esempio l’azione del cloro.
Le verità
Dopo essere stati al sole, bisognerà prima di tutto risciacquare i capelli con abbondante acqua dolce, non troppo calda. Lo shampoo, meglio se non quotidianamente. Quest’ultimo potrebbe essere infatti sostituito con il cowash, metodo alternativo per il lavaggio dei capelli che non prevede l’utilizzo dello shampoo per evitare l’uso frequente sui capelli.
L e dritte
Molto importante è fare attenzione a non rimanere troppo esposti al sole. I raggi solari, infatti, stimolano la formazione di radicali liberi che a lungo andare danneggiano il cuoio capelluto. Come detto prima, il capello va adeguatamente idratato. Dopo il bagno la salsedine va eliminata con un abbondante risciacquo e nella beauty routine è bene applicare maschere e prodotti idratanti e nutrienti. Infine, è consigliabile anche ridurre ai minimi termini l’utilizzo di strumenti per lo styling a elevate temperature e non raccogliere i capelli in acconciature troppo tirate per lungo tempo, evitando di stressare troppo i capelli.